Anonimo
chiede:
Preg.mo Professore, Vi scrivo per sottoporVi il mio caso clinico:
da
settembre 1992 a giugno 2003 ho preso la pillola anticoncezionale (ginoden
e
poi miranova) sospendendola ogni tanto. Dall’anno scorso a giugno non l’ho
più presa. Da allora le mie mestruazioni sono molto irregolari: ho cicli
che
variano da 35 a 50 giorni, e negli ultimi 6 mesi sempre sopra i 40 giorni.
Ho sviluppato un po’ di acne e ho gli esami ormonali alterati. Gli esami
ormonali di ottobre presentavano i seguenti valori: 14° giorno: LH 7,010
(fase follicolinica VR 1,4-15,3 picco ov. 19,9-60,6), FSH 3,73 (fase
follicolinica VR3,2-12,12 picco ov. 6,6-24,6), Estradiolo 304 (fase
follicolinica VR 39-189 picco ov. 94-508), 21° giorno Progesterone 14,8
(fase luteinica VR 3,28-38,63); prolattina 22,64 ( VR 1,39-24,2)
testosterone 0,23 (VR 0,10-0,90). La ginecologa consultata mi aveva detto
che avevo l’ovulazione (glielo indicava l’estradiolo alto e il progesterone)
e mi aveva prescritto il dufaston che io non ho preso perché non ero
convinta della diagnosi. Mesi più tardi sono andata da un altro ginecologo
(il marito!) che mi ha detto esattamente il contrario: i miei cicli per
lui
sono anovulatori e mi ha rifatto fare gli esami ormonali che sono risultati
14° giorno: LH 6,58 (fase follicolinica VR 2,57-26,53 picco ov. 18,06-90,23,
FSH 4,92 (fase follicolinica VR 3,35-21,63 picco ov. 4,97-20,82 , Estradiolo
104 (fase follicolinica VR 35-169 picco ov. 49-427), prolattina 171,10
(25-630), delta 4 androstenedione 2,47 (0,10-2,99); 21° giorno Progesterone
4,79 (fase follicolinica VR 0,27-2,61 fase luteinica 3,28-38,63). Gli esami
sono stati fatti in due laboratori diversi pertanto i valori di riferimento
sono diversi, ma sostanzialmente al 14° giorno risultavo in fase
follicolinica e non in picco ovulatorio. Il nuovo ginecologo dice che
secondo lui ho una micropolicistosi ovarica (anche se dall’ecografia non
risultano cisti) e mi ha prescritto la pillola diane per sei mesi (per
abbassare gli ormoni androgeni) e poi mi darà il clomifene per stimolare
l’ovulazione. Preciso che non ho più peli di quelli che ho sempre avuto
(sono mediamente pelosa), non sono in sovrappeso (peso 51 Kg e sono alta
1.64 cm anzi forse sono dimagrita un kg). Che ne pensate? È proprio
necessario che prenda la pillola diane? Ho un rifiuto psicologico in questo
momento per gli effetti collaterali e anche perché mio marito ed io non
disdegneremmo affatto una gravidanza. Non c’è qualcosa d’altro che possa
bloccare gli ormoni androgeni senza bloccare l’ovulazione? Se può esservi
utile ho sofferto tutto l’inverno di cistite e dalla cistoscopia fatta
ad
aprile è emerso cistite cronica iperplasica associata a metaplasma squamosa
(ora sto meglio), può dipendere anche dagli ormoni sfasati.
Vi ringrazio della Vostra attenzione e delle risposte che vorrete darmi
che
Cordiali saluti
Gentile signora Laura, mi pare che il problema sia stato centrato dal secondo
ginecologo. Se lei desidera una gravidanza, dovrà per forza effettuare
una cura che ristabilisca l’ovulazione, ma il suo ovaio finché produrrà
androgeni in tale quantità non potrà ovulare. Il farmaco più efficace per
frenare gli androgeni, e con minori effetti secondari, è appunto il Ciproterone
Acetato (Diane). Infine una considerazione: non comprendo la sua riluttanza
a curarsi! Auguri.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Ginecologo