Anonima
chiede:
Buongiorno dottori.
Ho 39 anni e sono in buona salute. La scorsa settimana ho subito un aborto interno all’ottava settimana con successivo raschiamento. Visto lo stop forzato nei rapporti ho effettuato la prima dose del vaccino per la varicella perché mia mamma dice che da bambina non l’avevo avuta. Solo qualche giorno dopo il vaccino sono arrivate le analisi del sangue e ho visto che il medico mi aveva prescritto anche gli anticorpi per la varicella. I risultati degli anticorpi (fatti prima del vaccino) sono risultati: anticorpi anti varicella zooster igm 12,0 a.u. (valori di riferimento: fino a 9 negativo, da 9 a 11 dubbio, superiore a 11 positivo) anticorpi anti varicella zooster igg 1300,00 (valori di riferimento: fino a 50,00 negativo, da 50,00 a 100,00 dubbio, Superiore a 100,00 positivo).
Ho alcuni dubbi:
1. Le IgM sono appena positive: questo vuol dire che l’infezione è ancora in corso? Nei mesi scorsi non ho avuto nessun sintomo riconducibile a varicella.
2. Devo ripetere la ricerca degli anticorpi?
3. Quanto tempo devo aspettare per iniziare a cercare una gravidanza?
4. Aver fatto il vaccino nonostante fossi già immune può avere dei rischi?
Vista l’immunità non mi sottoporrei alla seconda dose del vaccino.
La ringrazio per l’attenzione dedicata e Le porgo distinti saluti
Gentile Signora,
devo dire che prima di fare un vaccino occorre sempre accettarsi se la persona è già immune, almeno quando possibile. Le immunoglobuline M possono richiedere del tempo per scomparire. Spesso permangono però a basso titolo. Per eccesso di zelo riverifichi fra un mese il titolo delle IG emme. Una loro positività visto il buon titolo delle immunoglobuline G non dovrebbe essere un problema. Ad ogni modo, prima di intraprendere una gravidanza, verifichi che il titolo delle immunoglobuline M si sia abbassato.
Un vaccino in una persona già immune non ha molto senso, anche se tutto sommato non dovrebbe creare problemi. Un saluto
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Infettivologo