Anonimo

chiede:

Gentili colleghi, sono una giovane dottoressa, specializzanda in geriatria e senza alcuna esperienza di ginecologia, vi porgo la mia domanda quindi totalmente come paziente: alcuni anni fa a seguito di un periodo di stipsi, episodi di colite con febbre e rettorragia, mi è stata fatta una diagnosi di dolicocolon, sia con clisma opaco che con colonscopia, e dopo una breve terapia con normix e correzione della dieta non ho avuto più problemi, e sono circa 5 anni che sto bene. Ora sono circa 7 mesi che cerco inutilmente una gravidanza, i test preconcezionali ormonali ed i tamponi sono risultati negativi. Vi chiedo allora se nella vostra esperienza avete osservato una correlazione tra questa forma del colon ed alterazioni delle tube uterine, visto che al clisma opaco il sigma sembrava un gomitolo adagiato nella pelvi, e se mi consigliate di fare una isterosalpingografia, che io sono un po’ restia ad affrontare… vi ringrazio anticipatamente per la vostra attenzione, cordiali saluti,

Cara Marcella, non mi risulta che ci sia una significativa associazione
fra varianti intestinali ed apparato riproduttivo, come invece spesso
accade in caso di variazioni anatomiche del distretto urinario.
Sette mesi di tentativi con rapporti non mirati, non sono poi così
tanti. Tocca a lei ad ogni modo decidere se procedere
in ogni caso con ulteriori indagini.
Un saluto

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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Specializzazione

  • Ginecologo