Anonimo
chiede:
Sono una ragazza di 26 anni e il ginecologo mi ha prescritto la diatermocoagulazione della “piaghetta” al collo dell’utero. Mi ha anche spiegato che, una volta effettuata, dovrò astenermi da rapporti sessuali fino all’arrivo della mestruazione (credo per permettere la corretta cicatrizzazione del tessuto) e utilizzare degli ovuli vaginali e delle lavande ogni sera per 10 giorni. Purtroppo, a causa del lavoro che svolgo sono costretta a condurre una vita piuttosto irregolare, spesso infatti devo stare in piedi per intere notti, pertanto prevedo che non riuscirò a seguire le prescrizioni del ginecologo in maniera del tutto corretta. Tutto ciò potrebbe limitare o impedire del tutto la guarigione? Inoltre ho cicli lunghissimi, a volte mi sono trovata in condizioni di amenorrea per più di un anno, dunque io e mio marito vorremmo chiederle se dovremo effettivamente aspettare l’arrivo del ciclo per avere rapporti o se potremo averne dopo un periodo stabilito, anche se la mestruazione non è ancora comparsa. Grazie mille.
Gentile Raffaella,
dopo un mese potrà avere rapporti. Ma cerchi di fare bene la terapia ed eviti questi turni notturni stressanti per almeno una decina di giorni. Se l’indicazione alla diatermocoagulazione della lesione (non chiamiamola “piaghetta” per favore) è stata posta in maniera corretta, con colposcopia e esame citologico e/o istologico, è importante farla nelle migliori condizioni. Cordiali saluti.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Ginecologo