EP
chiede:
Salve dottoressa,
sono una donna di 32 anni, a causa di un amh basso (0,9) io e mio marito abbiamo deciso di ricorrere alla Pma. Mio marito però ha una delezione al braccio corto del cromosoma 3 con rottura alla banda p26 che apparentemente non gli ha dato alcun problema.
La ginecologa ci ha detto che, dato il mio amh, probabilmente non riusciranno ad avere abbastanza materiale per fare la diagnosi preimpianto e ci ha proposto di ricorrere all’ovodonazione per avere la possibilità di fare la diagnosi preimpianto.
È davvero così alto il rischio di avere un figlio malato? Tanto da non fare neanche un tentativo in omologa (per poi fare la villocentesi)?
Gentilissima Signora,
l’indicazione all’ovodonazione sarebbe data dal suo basso valore di amh e credo da altri impedimenti non specificati, che fanno scoraggiare qualsiasi tentativo di eventuale stimolazione ovarica per lei.
Per quanto riguarda il rischio di ricorrenza di delezione 3p26 che ha suo marito, esso è pari al 50%.
Cordiali saluti
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Genetista