Salve! Sono Barbara e sono alla 32 settimana della seconda
gravidanza. Con l’ecografia di controllo del III trimestre è stato
riscontrato che il liquido amniotico si è ridotto (AFI 80) e che la
CA è molto inferiore all’età gestazionale (243 mm). Esistono cure
omeopatiche che possano aiutare ad aumentare le acque? Tenendo
conto che il flusso del cordone era perfetto e che quindi la
nutrizione dovrebbe essere regolare, a cosa si può attribuire questo
arresto di crescita? Ci sono esami da poter fare che possano
aiutare a dare chiarimenti? Il mio primo bambino è nato a termine
di 2,900 kg e stava benissimo, prendeva peso a vista d’occhio ed in
pochi mesi è diventato come l’omino della Michelin! Può darsi che
io faccia i figlioli piccini? Grazie!
Cara Barbara, non mi intendo di omeopatia e quindi nulla posso dire a
riguardo.
Il problema però è un altro.
Prima di curare un dato segno, occorre comprendere le cause…
La crescita di un feto è elemento dinamico che si valuta confrontando
i vari parametri biometrici sin dalle prime eco.
Se un feto prima in normale crescita, ad un certo momento presenta un
ritardo occorre valutare vari elementi.
Occorre fare una valutazione anatomica dettagliata e valutare se il
feto è armonicamente piccolo oppure no.
Inoltre, nonostante molti credano il contrario, il flusso nel cordone
ombelicale si altera tardivamente in caso di scarsa funzione
placentare.
I primi segni di una insufficienza placentare, sono lo stesso ritardo
di crescita, e la cosiddetta “ricanalizzazione” del dotto venoso.
Le consiglio di valutare inoltre l’incremento biometrico settimanale
fondamentale per un orientamento corretto.
Alla luce di tali valutazioni si potrà avanzare un orientamento (es.
insufficienza, placentare, costituzione, altro).
Un saluto
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento