Laura
chiede:
Sono mesi che combatto con la gardnerella. Ho provato varie cure da diversi ginecologi con creme ovuli e antibiotici ma ritorna sempre alla fine del ciclo mestruale. Cosa posso fare? Può dipendere da altre cause? Spero mi possiate aiutare!
Gentile Signora, la sua situazione, ammesso che la diagnosi sia corretta, si definisce vaginosi batterica.
Il germe più spesso in causa è la Gardnerella vaginalis, che può moltiplicarsi troppo fino a ridurre o far scomparire i normali batteri “benefici” presenti in vagina, i lattobacilli. Altri germi spesso coinvolti sono i Bacteroides, il Mobiluncus, il Mycoplasma hominis.
Questo tipo di problema vaginale può prodursi anche per contatto sessuale, ma viene frequentemente osservata anche in persone che non sono sessualmente attive.
Quali sono i sintomi della vaginosi batterica? Il sintomo principale è un’anormale perdita vaginale giallastra, maleodorante, tipicamente con odore di pesce, che si diffonde soprattutto durante il rapporto sessuale o quando utilizzi il sapone.
Il 50% delle donne con eccessiva crescita di batteri in vagina non ha invece alcun problema: molti ritengono, probabilmente a ragione, che in assenza di sintomi non si debbano fare terapie. Per donne sintomatiche la terapia è di tipo antibiotico, con creme locali o compresse per uso orale. In caso di recidive frequenti, è comunque giusto trattare anche il partner, informando la donna della presenza di questa condizione, e della possibilità che abbia a che fare con rapporti non protetti, partner multipli, sesso anale, toys non adeguatamente disinfettati, ecc.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Ginecologo