Anonimo
chiede:
Gentile Prof. Natali, Io e mio marito siamo in lista per una ICSI. Il suo ultimo spermiogramma ha dato queste conclusioni: Iperposia, criptozoospermia e marcata astenoteratozoospermia. Con una situazione del genere ho letto che spesso è utile fare una frammentazione del DNA per verificare l’utilità della ICSI stessa. e’ possibile fare questo esame con la criptozoospermia? È a conoscenza di altri esami da fare sugli spermatozoi che possano indicarci preventivamente se è il caso di procedere con la ICSI oppure no? Sono molto preoccupata, perché ho letto vari opuscoli informativi di PMA nei quali si dice che in casi di grave infertilità maschile ci sono aumentati rischi di alterazioni cromosomiche nel feto o non attecchimento di embrioni… Dato che una ICSI è una cosa piuttosto invasiva, vorrei evitare di farla se è inutile o presenta rischi per il feto. Grazie in anticipo della sua disponibilità.
Gentile Alessandra, sicuramente una valutazione della frammentazione del DNA, nonché una valutazione delle aneuploidie del liquido seminale può essere utile per avere più informazioni possibili in un caso di criptozoospermia. Vi consiglio di eseguire questi esami prima di una eventuale FIVET/ICSI. Cordiali saluti
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Andrologo