Sono stata a farmi il monitoraggio eco dell’ovulazione, dopo 9 mesi di tentativi di rimanere incinta (anche mirati con l’uso degli stick ovulatori). Il mercoledì (11p.m) il follicolo aveva 8mm e la ginecologa mi ha detto di tornare il lunedì successivo. Il lunedì (16 p.m) il follicolo era già scoppiato e la gine mi ha assicurato il fatto che io ovuli. Mi ha però detto che il follicolo che è scoppiato era troppo piccolo da poter instaurare una gravidanza in questo ciclo, se ci fosse stata, però dovevo avvertirla per
un eventuale supporto, subito. Mi ha anche detto che dovevo tornare il mese prossimo per un altro monitoraggio e se nel caso le cose continuano ad andare così mi avrebbe fatto fare una cura, per la maturazione di follicolo.
Cosa significa? Devo preoccuparmi che l’eventuale gravidanza potrebbe andare male? O ci possono essere dei problemi di altra natura? Cosa significa se un follicolo scoppia “troppo presto”? E soprattutto, da un follicolo piccino non esce l’ovulo maturo a tal punto da poter essere inseminato? Grazie di un’eventuale risposta
Anche per lei, 9 mesi sono ancora pochi per ammettere la presenza di un problema. È prematuro quindi studiare al momento con tanta meticolosità le caratteristiche di un singolo ciclo ovarico. La più precisa delle donne può avere un’ovulazione scadente, di tanto in tanto. Quindi io metterei nel cassetto gli stick e rimanderei controlli e complicati calcoli più in là, lasciando fare alla natura. Per rispondere al suo quesito, effettivamente un follicolo maturo, che si sviluppa nei tempi previsti, con regolari dimensioni, dà maggiori garanzie di produrre un’ovocellula matura e di buona qualità. Ottenere un’ovulazione di qualità è lo scopo che si prefiggono anche tutti i programmi di fecondazione assistita. Come sempre l’organismo, anche se meraviglioso, non e un meccanismo di precisione e non c’e da meravigliarsi di qualche incertezza. Cordiali saluti e cari auguri.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento