Anonimo
chiede:
Buongiorno a tutti voi. Ho 30 anni e sto aspettando il mio
primo
bambino, ora alla 29a settimana. Trascorsi serenamente i primi 6 mesi
ho
cominciato ad avvertire contrazioni all’utero con conseguente
indurimento
di tutta la fascia muscolare del ventre, dolorini simili a morsi
interni nel
tratto terminale della vagina, nonché pulsazioni ritmiche simili ai
movimenti del bimbo o al suo battito ma decisamente riconoscibili come
ad
essi estranei. Nessuna perdita di sangue, ma allo spavento si è
accompagnato
un costante formicolio ad entrambe le gambe non appena la sera si
prova a
riposare. Dopo un mese di Vasosuprina e Magnosol senza risultati,
questi
sintomi sono improvvisamente aumentati in frequenza. Non in intensità
ed ora
prendo Miolene compresse e Trokà. Le contrazioni si sono un po’ diradate
ma il
formicolio alle gambe non lascia tregua. Da cosa dipende e cosa si può
fare?
Queste contrazioni posso derivare dal fatto che mi hanno detto che ho
la
placenta attaccata bassa a soli 3.5 cm dal collo dell’utero?
Grazie fin d’ora.
Gentile signora, la terapia in corso è quella giusta. I fenomeni
rilevati agli arti inferiori possono far parte della sintomatologia
soggettiva legata alla gravidanza. Infine, la placenta bassa non
influisce per niente. Auguri
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Ginecologo