Anonimo
chiede:
Gentili Signori,
mi rivolgo nuovamente a voi perchè non ho ancora ottenuto una risposta dal Sindacato al quale mi sono rivolta che a sua volta ha interpellato l’Inps.
Come scrivevo ho un contratto da dipendente a tempo pieno e indeterminato come impiegata presso una società s.r.l. e contestualmente ho una partita iva per poter svolgere la professione di psicologa.
Dal 1 marzo al 31 agosto ho chiesto la maternità facoltativa pagata al 30% dall’INPS.
La cassa degli psicologi (ENPAP) non riconosce nulla in quanto ho un contratto da dipendente a tempo pieno.
Posso svolgere attività libero professionale in P. IVA (attività che comunque sarebbe limitata) durante questi mesi in cui mi trovo in maternità facoltativa?
Nel ringraziarvi di questo prezioso servizio porgo cordiali saluti.
Gentile Barbara, l’Enpap non Le riconosce alcun emolumento utile ai fini della maternità, poiché per legge la madre lavoratrice può percepire un solo trattamento economico di maternità, pur lavorando in qualità di dipendente e di lavoratrice autonoma. Nel Suo caso può senz’altro lavorare in regime di partita I.v.a. anche durante la maternità facoltativa. Cordiali saluti.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Avvocato