Anonimo
chiede:
Salve dottore, io e mio marito da 8 mesi siamo in cerca del primo figlio (7
anni fa rimasi incinta ma non andò bene), dopo aver fatto io vari controlli
di base (ecografia interna e pap test) abbiamo deciso di fare uno
spermiogramma per vedere se tutto andava bene; le riporto l’esito: quantità
2.0 ml colore biancastro ph 8.0; viscosità aumentata; omogeneizzazione
completa dopo 30 minuti; odore sui generis; agglutinazioni assenti; pseudo
agglutinazioni presenti; spermatozoi/ml 119.700.000 cellule rotonde/ml: 1.200.000; spermatozoi/tot: 239.400.000 cellule epiteliali scarse; mobilità dopo 1
ora 65% con movimenti progressivi 41% con movimenti atipici 24% dopo 3 ore
dall’eiaculazione 50%; spermiocitogramma f. fisiologiche 6% f. patologiche 94%; anomalie della
testa 94% del collo 0% della coda 0%; leucociti/ml 3.000 emazie assenti; cellule della spermatogenesi: 1 su 100 spermatozoi; fruttosio 6
microM/eiac. zinco: 8.4 mM/eiac.
Secondo i valori del laboratorio mio marito soffre di asteno
teratozoospermia, c’è da dire che loro usano i valori del WHO 1999 e non
quelli del WHO 2010. Sinceramente le forme atipiche mi fanno preoccupare e
molto, lei pensa che con un liquido seminale del genere ci sia la
possibilità di un concepimento naturale o dobbiamo arrenderci e passare
direttamente ad aiuti esterni? Io ho 22 anni e mio marito 28.
Attendo una sua risposta con ansia, cordiali saluti.
Gentile Signora, data la Sua giovanissima età propenderei per la possibilità di un concepimento per via naturale. Le forme normali che nell’ultimo manuale WHO del 2010 sullo spermiogramma possono essere ridotte al 4% per considerare quell’esame normale, stanno solo ad indicare una minore probabilità di concepimento se sono molto basse. Auguri
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Andrologo