Anonimo
chiede:
Salve dottoressa, come si misura la temperatura basale per l’ovulazione? Perché mi hanno detto che serve un normale termometro digitale per febbre: le risulta?
Buongiorno, è possibile utilizzare un normalissimo termometro per febbre (a mercurio o digitale) oppure un termometro specifico per la misurazione della temperatura basale. Ve ne sono di due tipi: uno analogico, con tacchette più distanziate per avere lettura più precisa, e uno digitale, il cui display mostra due decimali. La temperatura va misurata la mattina dopo aver dormito qualche ora di fila, prima di fare qualunque altra cosa e, possibilmente, sempre alla stessa ora. La misurazione può essere iniziata a partire dal primo giorno della mestruazione oppure subito dopo la fine delle mestruazioni, e consiglio di riportare i dati ottenuti dalla misurazione su una tabella, con la data e l’ora della misurazione e la temperatura precisa. La temperatura basale può essere misurata per via vaginale o per via rettale. La misurazione per via rettale è la più precisa, ma se preferisce la misurazione per via vaginale questa è quasi altrettanto attendibile e può essere meno fastidiosa. Sconsiglio invece la via ascellare e orale, perché meno precise.
Infine le ricordo alcuni fattori in grado di alterare la temperatura basale:
- febbre
- alcolici
- allattamento
- malesseri (raffreddore, indigestione, influenza..)
- disturbi vaginali (se la temperatura viene misurata per via vaginale)
- viaggi (soprattutto se con cambio del fuso orario)
- alternanza dei turni di lavoro giorno/notte
- alcuni farmaci
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Ostetrica