Anonimo
chiede:
Buongiorno avvocato, la mia azienda (CCNL Metalmeccanico) sostiene che nei controlli prenatali siano comprese solo le ore indicate dalla struttura presso cui si effettua la visita. I tempi di percorrenza da/per il luogo di lavoro a/per tale struttura non sono compresi e vengono sottratti ai normali permessi. È corretto? In caso contrario che documentazione posso presentare all’azienda per convincerla? Cordiali saluti.
Buongiorno signora, ritengo che i permessi debbano coprire anche i tempi di percorrenza. In base ai principi di correttezza e buona fede occorre considerare l’ultilizzo del mezzo privato e la percorrenza del tragitto più breve.
Quanto al supporto giuridico, le consiglio di verificare prima di tutto il CCNL; in secondo luogo, poiché l’art. 14 del T.U. Maternità non specifica questo aspetto, e non rinvenendo circolari in merito, può porre un quesito all’INPS in modo da fornire la risposta al datore di lavoro. Cordialmente.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Avvocato