Anonimo
chiede:
Salve dottore, sono disperata. Mio figlio (allattato esclusivamente al seno) fino a 3 mesi ha evacuato sempre più volte al giorno senza problemi poi ha avuto diarrea in seguito al Covid e da allora ha smesso di farla in autonomia. Ho provato ad aspettare anche 4-5 giorni ma mi scoppiava in crisi di pianto e la pediatra mi ha detto che poteva capitare dopo una diarrea, e di pazientare ma di fargli microclisma dopo massimo 2-3 giorni.
Ad oggi sono trascorsi 2 mesi, abbiamo provato tutto: massaggi dall’osteopata, massaggi casalinghi, stimolazione alla nuova e vecchia maniera, chiesto diversi pareri, fatto visita gastroenterologica… ma non cambia niente! Chi mi dice che ancora non sa coordinare i movimenti, chi che la trattiene perché traumatizzato (probabilmente ha avuto delle ragadi e ha sviluppato un forte dermatite perianale).
Mi hanno consigliato di svezzarlo aumentando olio e verdure ma la situazione non è cambiata, anzi, se prima aspettavo anche 4- 5 giorni perché liquida ora cominciano ad indurirsi le feci ed è peggio. Sono disperata, non so più che pesci prendere, e intanto sono più di 2 mesi che andiamo avanti a clisterini e ho paura si sia abituato e che siamo entrati in un circolo vizioso. Spesso si spreme e piange ma senza riuscire a liberarsi. Cosa posso dare al mio bimbo per aiutarlo senza abituarsi e come uscire da questa situazione?
Gentile signora, la difficoltà all’evacuazione non è una problematica rara nel primo anno di vita. Un’azione combinata tra dieta, specifici farmaci che migliorano la consistenza delle feci e microclismi sono generalmente efficaci quando la causa di questo disturbo è legata ad una patologia funzionale dell’intestino.
In rari casi la situazione è determinata dalla conformazione anatomica dell’intestino stesso: in questi casi è utile una indagine radiologica per escludere o confermare la patologia. Credo che un gastroenterologo o un chirurgo pediatra potrebbero essere utili nell’uscire da questa situazione.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Pediatra