Anonimo

chiede:

Gentile dottore,
la prego mi dia una risposta al più presto perché sono molto angosciata e ansiosa, ho già letto tutte le informazioni su questo sito che onestamente mi hanno agitato ancora di più, ma le spiego il mio problema: ho 28 anni, ultima mestruazione il 2 giugno, ho sempre eseguito esami per il CMV risultando negativa alle igg ed igm, la mia ginecologa mi ha così fatto fare controlli tutti i mesi a partire da settembre. Il 20 novembre dalle analisi risulta: “citomegalovirus igg 1.16 UI/mL con un cut off di 0.40 UI/mL (EIA), citomegalovirus igM 3,20 RATIO con un valore positivo se >1,1 (EIA). L’igG avidity è 0,120 avidità debole (ELFA). Una nota dice: alta probabilità d’infezione negli ultimi 3,4 mesi. Ripeto le analisi in un altro laboratorio in giorno 27 novembre e i risultati sono: igg 222.70 UA/mL (superiore a 6 UA/mL è positivo, metodo Meia axsym abbott) e igm
1.62 (superiore a 0,9 è positivo, metodo elfa vidas biomerieux). Le precedenti analisi con risultato negativo risalgono al 16 ottobre con i seguenti valori: igg < 0,35 UI/mL (cut off sempre di 0,40) e igm 0,29 RATIO (< 0,9 negativo). Dovrei quindi aver preso il virus tra il 16 ottobre e il 20 novembre, verso il 12 ottobre ricordo di avere avuto febbre e molta stanchezza, è possibile che abbia contratto il virus in quel periodo e non risulti dalle analisi del 16 ottobre? La mia ginecologa rassicurandomi un pochino dice che avendo preso il virus a 20 settimane i rischi d'infezione fetale sono molto bassi e tutto si può risolvere in un bambino che anche
se infettato (ma non è detto che lo sia) nascerà sano oppure che svilupperà a distanza problemi all'udito più o meno seri. Dalla morfologica fatta il 6 novembre risulta che è tutto a posto, però come si possono vedere problemi quali la sordità? Non sono tranquilla affatto, sto male, e immagino un bambino sordo, cieco. Alcuni medici mi hanno suggerito di fare la cordocentesi, ma a che pro fare un esame invasivo solo per sapere se il feto è stato infettato e poi non sapere altro? Senza poter sapere gli (eventuali) danni? Oltretutto posso fare la cordocentesi e poi contaminare
lo stesso il feto dopo di essa se ho ancora le igm? La mia ginecologa
dice addirittura che esiste la remota possibilità che l'ago della stessa cordocentesi andrà a contaminare il feto! Mi dia un suo parere! A 20 settimane il citomegalovirus può essere così pericoloso? Grazie

Gentile Laura,
la sua esperienza non fa che confermare la mia convinzione che screenare il
CMV non abbia poi una reale utilità. Non a caso il test per il CMV non è fra
le analisi gratuite in gravidanza. Ripeto spesso che non abbiamo molte armi
nei confronti di questo virus in gravidanza. Tutti i test diagnostici sono
in grado di fornire indicazioni sul grado di coinvolgimento del feto, ma non
forniscono poi delle indicazioni terapeutiche. Occorre affidarsi ai dati
statistici e sperare di non essere nel gruppo di quei casi che
manifesteranno dei problemi. Possibilità di diagnosticare deficit sensoriali
come la cecità o la sordità al momento non ne abbiamo e comunque anche in
questo caso non sapremmo poi cosa fare. Lei chiederebbe un aborto sulla base
di un sospetto? La possibilità di trasmettere l’infezione al feto nel corso
di indagini invasive è solo teorica, ma mai dimostrata. Pensi che il virus,
dopo l’infezione, dovrebbe andar via e quindi lei al momento avrebbe solo
l’espressione della sua risposta immune, con la presenza degli anticorpi. In
sostanza non è la presenza delle IgM che provoca il rischio di trasmissione.
Concludendo a 20 settimane il CMV non è così pericoloso, ma lo è un pochino.
Cordiali saluti.

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

Fai la tua domanda Tutte le domande
Ti è stato utile?
Non ci sono ancora voti.
Attendere prego...

Specializzazione

  • Infettivologo