Anonimo
chiede:
Sono un prossimo padre molto preoccupato. Ho 44 anni, mia moglie 38, alla prima gravidanza. Alle ultime analisi è stato scoperto questo maledetto CMV. Al quinto mese di gravidanza il test era risultato negativo (20 dicembre) dopo qualche giorno invece (8 gennaio) è risultato positivo. Stessa cosa per gli ultimi test (15 gennaio). Siamo preoccupatissimi, anche perché dopo 6 anni di attesa vorremmo che il, anzi la nostra bimba, non avesse nessun tipo di problema. Il nostro ginecologo, come anche la dott.ssa che ha fatto il test, ci ha un po’ rassicurato dicendo che la gravidanza è ormai entrata nel 7° mese per cui la bimba rischia molto meno. Cosa potete dirmi? Siete anche voi della stessa opinione? Attendo con impazienza una vostra gentile risposta. Grazie.
Troverà sul sito una pagina dedicata al cytomegalovirus e numerose mie risposte sullo stesso argomento. Nel frattempo non si avvilisca, in quanto la presenza degli anticorpi non significa che vi sia un’infezione in atto. Ma anche in caso di prima infezione, la trasmissione del virus al feto non è né costante né obbligatoria, specie al terzo trimestre. Esegua dei controlli ecografici più ravvicinati e avvisi il pediatra al momento della nascita, in modo da fare dei controlli specifici al bimbo. Come mai sua moglie ha ripetuto il test dopo pochi giorni da uno negativo? Ha fatto comunque un controllo completo delle IgG, IgM, IgA e IgG Avidity?
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Infettivologo