Anonimo
chiede:
Salve Dottore, le scrivo perché sono alla 31 settimana di gravidanza e durante un’ecografia il mio ginecologo ha evidenziato una ciste ovarica fetale di 5,7 cm nell’ovaio della mia bimba, ed altre 2 più piccole. Potrebbe darmi maggiori spiegazioni in merito? In caso di mancata regressione spontanea, sono previste delle cure prenascita? È previsto il parto naturale o un cesareo programmato, e se si, a quante settimane?? La prego, mi aiuti.
Non è un gran problema. Le cisti ovariche nel feto femmina sono descritte spesso. Sono per lo più dovute a stimolazione da parte della gran quantità di ormoni che determinano la differenziazione sessuale. Sembrerà incredibile, ma la fase della vita intrauterina è caratterizzata da un impegno notevole sul fronte degli ormoni sessuali, che sono responsabili direttamente della differenziazione in senso maschile o femminile dei feti, che praticamente partono uguali. E così può capitare che un ovaio particolarmente sensibile venga un po’ iperstimolato e produca cisti. E trattandosi di cisti funzionali, tendono a risolversi spontaneamente. Come risultato di questi fenomeni, talvolta le neonate hanno una sorta di piccola mestruazione, che terrorizza le mamme, ma è semplicemente dovuta alla caduta repentina di tali livelli ormonali. Il parto naturale potrebbe essere ostacolato solo da una cisti particolarmente grossa e sporgente. Spero di averle dato serenità. Cordiali saluti.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Ginecologo