Anonimo
chiede:
Buongiorno, sono una donna di 27 anni alla mia prima gravidanza. Alla morfologica fatta alla ventunesima settimana le misura a detta dal ginecologo andavano bene (FEMORE 36mm, C.A. 159, b.p.d. 48), ritornata dal gine il 31/12 per la visita di controllo ha ripetuto le misure le quali
sono state: femore 51mm; circonferenza addominale 203; diametro biparietale 65, queste alla ventiseiesima settimana. Secondo lei ha ragione il ginecologo di preoccuparsi per la circonferenza addominale? Premetto che nella mia famiglia abbiamo tutti una vita molto sottile, ma comunque tutto ciò mi crea ansia.
Distinti Saluti
Effettivamente la circonferenza addominale da lei indicata è intorno al 25°
percentile per 26 settimane. La valutazione però va fatta nel complesso e
non su di un singolo dato. Occorre guardare lo stato generale di benessere
del feto, la quantità di liquido amniotico, i suoi movimenti, e anche lo
stato di benessere della gestante, tutte cose che il suo ginecologo avrà già
fatto. Poi può essere consigliabile un secondo controllo a breve distanza.
Talvolta dei parametri biometrici vengono sottostimati, non necessariamente
per scarsa abilità dell’operatore ecografista, ma per motivi tecnici, come
posizioni fetali sfavorevoli, un addome materno che ostacola l’esame o per
obesità o al contrario per eccessivo tono dell’utero, scarsa quantità di
liquido amniotico ed altro ancora. Un secondo esame aiuta a chiarire questi
aspetti. Non si scoraggi.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Ginecologo