Anonimo
chiede:
Caro Dottore,
ho 37 anni (mai avuto gravidanze) e da due anni sono sotto controllo per
una
iperplasia dell’endometrio, quindi ho fatto periodicamente pap test ed altri
esami. Circa 3 mesi fa l’esito del pap test ha diagnosticato un L-SIL
associa ad HPV su metaplasia. Ho ripetuto il pap test dopo qualche settimana
ed ho fatto il test per l’HPV. Il pap test ha dato la “presenza di cellule
squamose con atipia di incerto significato (ASCUS)” e l’HPV-DNAPAP “Rischio
intermedio-alto positivo ratio 28.74”.
Il mio ginecologo mi ha consigliato una colposcopia con biopsia e questa
mattina ho ritirato i risultati. I prelievi sono stati 4 (ore 12, ore 3,
ore 6
e ore 9) e i risultati sono:
“In tutti i campioni il quadro morfologico mostra una cervicite cronica
con
metaplasia squamosa matura” (per 3 pezzi) mentre l’ultimo mostra una
“cervicite cronica”. “In nessun campione si repertano immagini riferibili
ad infezione da HPV”.
Dottore, cosa significa metaplasia squamosa matura? L’esito dell’esame per
l’HPV era positivo e ora cosa devo fare? Negli ultimi periodi ho sempre
bruciori esterni e a volte perdite di sangue… Mi dia un consiglio perché
a
questo punto sono molto confusa.
La ringrazio anticipatamente
Gentile signora Rosy, l’approfondimento della diagnosi ha chiarito il caso
in senso positivo e, in parole povere, ha escluso una condizione favorevole
all’impianto di un cancro. Si tratta di una semplice cervicite cronica, curabile
e controllabile annualmente con Pap-test. Saluti
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Infettivologo