Anonimo
chiede:
Buongiorno, sono alla diciottesima settimana di gestazione con contratto
full time a tempo indeterminato. Il mio datore di lavoro vorrebbe
modificarlo in part-time. Può farlo anche contro il mio volere? Se mi
dovessero riconoscere ora la gravidanza a rischio che differenze
economiche ci sarebbero?
Grazie,
Gentilissima Maria,
considerando che non si trova ancora nello stato di astensione anticipata e/o obbligatoria, la Legge prevede che l’eventuale rifiuto del lavoratore di accettare la trasformazione del rapporto di lavoro da full time a part time, o viceversa, non costituisce giustificato motivo di licenziamento.
Per quanto riguarda il trattamento economico, Le posso dire che l’indennità erogata dall’Inps alle lavoratrici dipendenti, è pari all’80% della retribuzione media globale giornaliera percepita nell’ultimo mese di lavoro.
Infiniti auguri per la sua gravidanza!
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Avvocato