Anonimo
chiede:
Buongiorno dottoressa, le scrivo perché vorrei sapere se è normale che il mio bambino di tre anni inverta le lettere all’interno delle parole. Io ovviamente capisco benissimo quello che vuole dire e anche gli altri, ma mi chiedevo se devo correggerlo ogni volta che sbaglia. Non vorrei essere troppo pedante e “maestrina”. Per esempio dice “cimena” al posto di cinema o “semarofo” al posto di semaforo. Sono solo due esempi tra tanti. È normale? Devo portarlo da una logopedista come lei? Grazie in anticipo per la risposta.
Cara mamma, i bambini spesso fanno questo genere di “errori” quando parlano, si chiamano inversioni e sovente sono sintomo di un sovraccarico della memoria di lavoro. Le inversioni sono più frequenti soprattutto in parole plurisillabiche (“tefelono” per telefono) o in parole con molti gruppi consonantici (“introno” per intorno), dove i bimbi devono mettere in sequenza molti suoni. Bisognerebbe capire se è un fenomeno molto frequente, se capita in ogni frase oppure se è più raro. Qualora sia molto frequente e rende non comprensibile il linguaggio, farei fare un controllo. Cari saluti.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Logopedista