Anonimo
chiede:
Salve dottoressa, le scrivo per sapere come comportarmi con gli avanzi di cibo ed eventuali malattie come la listeriosi. Mi hanno infatti detto che se cucino oggi una pietanza e mi avanza, la posso consumare nell’arco della giornata ma non oltre.
Ma se per esempio io cucino il ragù la sera, poi lo devo congelare per poterlo mangiare il giorno dopo a pranzo? Inoltre se congelo la carne, quando la voglio utilizzare posso scongelarla a temperatura ambiente? Grazie mille per la risposta.
Gentilissima, in realtà il batterio responsabile della Listeriosi, L. monocytogenes, è noto per resistere e moltiplicare alle basse temperature. Resiste quindi anche al congelamento e all’essiccazione, mentre è inattivato completamente dalla pastorizzazione, sterilizzazione e dai normali procedimenti di cottura.
Per tale ragione dovrebbe fare attenzione alla modalità di conservazione degli alimenti. Nel caso del sugo, le consiglio di riporlo in frigo soltanto dopo che lo stesso si è raffreddato. Riporre il sugo ancora bollente in frigo, favorisce la formazione della condensa, determinando una maggiore probabilità di contaminazione e crescita batterica. L’ideale sarebbe riporlo in un contenitore in vetro per alimenti, provvisto di tappo, facendolo raffreddare per almeno mezz’ora a temperatura ambiente, riponendolo solo successivamente in frigo.
Pertanto, non è necessario congelare il sugo, piuttosto le consiglio di riscaldarlo ad alte temperature prima del suo consumo e per un periodo sufficiente, al fine di garantire l’inattivazione di eventuali microrganismi presenti. Per quanto riguarda i tempi di conservazione, le consiglio di consumare il sugo preparato entro 2-3 giorni e sempre dopo averlo riscaldato adeguatamente.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Nutrizionista