Salve dottoressa, non sono mai stata una persona stressata, ma da quando ho scoperto di essere incinta sono tesissima, ogni cosa mi agita moltissimo. Non so a cosa sia dovuto questo stress, ma non riesco più come prima a star dietro agli impegni (e questo mi causa stress), faccio fatica a seguire le faccende di casa (e questo mi causa stress) e anche le manchevolezze pratiche di mio marito mi pesano, con conseguente stress.
Sarà perché sono più stanca? Ma quando nascerà la bimba lo sarò ancora di più! D’ora in poi il mio stato sarà costantemente questo? Cosa posso fare per tornare a essere tranquilla come prima? Grazie.
Gentile signora, la situazione che descrive non è insolita. Nel momento in cui si scopre di aspettare un bimbo cambia la nostra percezione del mondo e cambia anche il modo in cui ciascuno di noi si pone nella realtà con questa nuova consapevolezza. Alcune mamme si scoprono più ansiose, altre inaspettatamente tranquille, altre ancora riferiscono di avere mille pensieri e di non riuscire a ritagliarsi momenti di tranquillità.
Tutto ciò dipende da come la donna “cambia” nel suo modo di essere ma soprattutto rispetto al suo ruolo in questa particolare fase evolutiva personale. Da un punto di vista generazionale si tratta di quel momento in cui si passa dall’essere figlia al divenire a propria volta genitore: questo fa si che cambino le prospettive e cambi spesso il modo in cui ci si approccia anche alle attività di ogni giorno.
La nuova situazione di stress che riporta rimanda, dal mio punto di vista, alla questione della responsabilità genitoriale e appunto al cambiamento di ruolo. Soprattutto in una fase iniziale, consapevolizzare che la bimba che sta arrivando dipenderà da noi e avrà noi come punto di riferimento spesso può acuire la sensazione di paura e preoccupazione innalzando inevitabilmente i livelli di stress.
Chiedersi “Ce la farò? Sarò capace?” rimanda proprio qui: la sensazione è che tutto sia troppo e che io mi senta sempre un passo indietro e questo contribuisce a quella fastidiosa situazione che riporta del “Se adesso è così, dopo come farò?”.
La realtà è che si tratta di una fase di vita particolare e spesso per affrontare questo cambiamento (e lo stress ad esso associato) la cosa migliore da fare è proprio accogliere questa fatica: il dirsi che è normale, che si sta affrontando qualcosa di nuovo e che quindi è normale che faccia paura è il primo passo per consapevolizzare questo passaggio e trovare nei mesi un proprio equilibrio. Resto a disposizione in caso di necessità.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento