Salve, sono una donna di 43 anni, madre di 3 figli di 25, 20 e 8
anni. Sono incinta, sicuramente non cercato, ma c’è. I miei figli sono
forti
e sani, economicamente agiati, vedo comunque questo bambino come un
ulteriore regalo. Il problema è che mio marito non ne vuole sapere,
motivando il rifiuto con l’età avanzata, lui ha 50 anni e qualche
capello
bianco, e non vuole farsi chiamare nonno dal proprio figlio. Io sono
contro
l’aborto senza motivazione, pur ritenendo una scelta esclusiva della donna,
ma per me se non esistono gravi motivazioni mediche che implicherebbero la
serenità di questo bambino, non riesco ad abortire. Per cortesia, mi dia
un
consiglio, soprattutto su cosa dire a mio marito che si è barricato dietro
questa scusante, che per lui sarà pur seria e reale, ma sono io che porto
in grembo un bambino e partorirò lo alletterò e lo crescerò, ed essendo
al
quarto so benissimo di cosa parlo. Temo che questa situazione porti alla
rottura di un matrimonio che dura da 25 anni, perché non credo che in
questi
casi esistano compromessi da raggiungere. Grazie per il tempo dedicatomi.
Salve “una mamma”, vorrei partire dalla sua ultima frase: “… perché non
credo che in questi casi esistano compromessi da raggiungere”. Io credo
invece che la ricerca di una soluzione sia prioritaria sopra ogni altra
considerazione. A partire dal fatto che sebbene i figli siano agiati, quelli
che ci sono già, intendo, la loro vera agiatezza sta nel vedere i propri
genitori, insieme da 25 anni, invecchiare insieme. Cosa direte ai vostri
figli, per raccontare loro che mamma e papà si separano? “Mi separo perché
voglio/non voglio il 4° figlio”? Provi ad immaginare i loro sguardi, a
partire dal più piccolo, quello che di agiato ha solo l’avere mamma e papà.
Ci pensi/pensateci: ogni sforzo è necessario e possibile.
Saluti e molti auguri
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento