Anonimo
chiede:
Buongiorno, sono un medico che ha appena scoperto di essere in dolce attesa e dovrò firmare un contratto di lavoro pubblico a tempo indeterminato. La mia mansione in caso di gravidanza è limitata dell’80%. Non posso entrare in sala operatoria ecc.
Devo informare il mio primario prima di firmare? La scoperta è così recente che non ho ancora fatto analisi approfondite e visita ginecologica ma devo firmare a breve il contratto. Potrebbero opporsi alla mia assunzione? So che sarebbe incostituzionale ma in questo momento di forte ansia ho bisogno di certezze. Grazie.
Buongiorno signora, sarebbe sicuramente un ottimo comportamento quello di informare del Suo stato di gravidanza il Suo primario prima di firmare il contratto di lavoro, ma non è previsto per legge tale tipo di informazione, è più una questione di correttezza. Essendo un contratto di lavoro pubblico, immagino che Lei abbia fatto un concorso o comunque sia stata fatta una selezione prima dell’assunzione e, pertanto, il Suo primario non può opporsi all’assunzione stessa perché lei ora è incinta. Il mio consiglio, prettamente personale, è di firmare il contratto o solo a seguito di accertamenti diagnostici relativi all’effettivo stato di gravidanza informare la struttura. La notizia data al primario, ripeto, è solo una questione di correttezza.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Avvocato