Dottore buongiorno, la disturbo per un ascesso che va sempre peggiorando anziché migliorare. Sabato mattina mi sveglio col dolore alla gengiva, faccio subito degli sciacqui con clorexidina e tampono con una garza. Da li mi accorgo che esce pus. La domenica stessa cosa, finché finalmente arriva il lunedì e vado dal dentista che mi prescrive antibiotico e oki per il dolore consigliandomi a fine terapia l’estrazione(del 38 ancora incluso). A oggi, l’ascesso è talmente gonfio che batte sulla gengiva dell’arcata superiore (anche li già estratto l’ottavo) e l’effetto dell’oki dura massimo 3/4 ore. Le chiedo se è normale. La notte non riesco a dormire se non nelle poche ore in cui fa effetto l’antidolorifico. Mi consiglia qualcosa di diverso? Grazie anticipatamente,
Gentile Signora Irene,
la pericoronarite dell’ottavo, di cui Lei è affetta, è una patologia abbastanza frequente che colpisce i denti del giudizio in disodontiasi che sono ancora parzialmente inclusi nel tessuto osseo e mucoso gengivale.
La terapia è essenzialmente di tipo chirurgico, previa terapia medica se è presente un’infezione acuta come nel Suo caso.
Nella mail non mi specifica la classe d’antibiotico utilizzata, tuttavia quella più frequente è rappresentata dalle penicilline (in genere amoxicillina da sola o in associazione con l’acido clavulanico).
Se però l’infezione è particolarmente estesa e dopo 3-4 giorni di terapia non si sortisce l’effetto desiderato è opportuno passare ad antibiotici per via iniettiva rappresentati in genere, nel caso specifico, dalle cefalosporine. È però opportuno che sia il Suo medico odontoiatra a consigliarLa in merito.
Cordiali saluti.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento