Anonimo
chiede:
Buonasera dottore. Volevo chiederle un consiglio riguardo alla mia situazione: ho 30 anni, stiamo cercando di avere un bambino ma l’anno scorso ho avuto due aborti interni (il primo a 15 settimane con feto a 9 fatto raschiamento e il secondo a 9 settimane con sola camera gestazionale mai visualizzato ne embrione ne battito risoltosi spontaneamente). Ho effettuato degli accertamenti con i seguenti risultati:
ANA POSITIVI titolo 1/160 omogeneo+speckled (idem a distanza di tre mesi)
ENA / ACA / LAC tutti negativi
Proteina C e S nella norma
Tiroidei normali
progesterone 22° giorno: 4.15 (range 7.45-17.50)
ecografia 3D nella norma
MTHFR eterozigote (omocisteina normale)
CITOGENETICO su primo aborto: Cariotipo femminile normale
La mia ginecologa mi ha prescritto aspirinetta in caso di gravidanza per gli ANA positivi mentre per il progesterone mi ha dato ovuli progefikk 200 già da ora post ovulazione, al solito acido folico (PREFOLIC 15 x mutazione). Con questo mi ha detto di ritentare tra tre mesi continuando a prendere progefikk in caso di gravidanza. Cosa ne dice? per gli ANA è corretto prendere solo l’aspirinetta, ho letto che lei consiglia cortisonici, ma la mia ginecologa è contraria. Senza potrei rischiare un nuovo aborto? (riferisco che solo ora si sono positivizzati mentre dopo il primo aborto erano negativi)
Grazie in anticipo per la cortesia e per l’aiuto che eventualmente vorrà riservarmi.
Cara Gaia, a volte un titolo positivo per ANA non necessariamente indica malattia…
Tale aspetto va integrato con la sua anamnesi e sintomatologia, per cercare di stabilire se esiste una vera malattia autoimmune, oppure no. Infatti l’atteggiamento terapeutico – preventivo può essere differente.
Direi che il trattamento che la sua ginecologa le ha prescritto, è in linea con i trattamenti standard che si propongono in casi come il suo, quindi stia tranquilla. Eventualmente consulti un internista per cercare di tipizzare meglio la questione degli anticorpi antinucleo.
Un saluto
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Ginecologo