Anonimo
chiede:
Salve, mi chiamo Saveria e ho 35 anni. Sono diventata mamma per la prima volta il 31 agosto2007. Durante la gravidanza ho fatto l’amniocentesi. Tutto regolare, sia il prelievo che il dopo. Quando è nata la bimba ho notato che aveva due piccoli fori come di un ago sulla coscia in alto. Ho chiesto al pediatra in ospedale e al mio quando sono ritornata a casa e mi hanno risposto che erano fistole che si erano chiuse male. In seguito ho portato la mia bimba a fare un altro controllo e senza chiedere niente quando l’ho spogliata lo specialista mi ha chiesto se avessi fatto l’amniocentesi. Infatti, secondo lui, la bimba era stata “bucata” durante il prelievo. Ho chiesto anche al mio dermatologo e mi ha confermato questa ipotesi. Quando invece l’ho chiesto al mio ginecologo ha detto che non era possibile assolutamente e che non esistono casi di questo genere. Io non voglio fare polemiche di nessun tipo, vorrei sapere solo se è possibile o meno. Se vorrete rispondermi ne sarò felice. Grazie per l’attenzione.
Gentile Saveria,
può capitare che durante l’amniocentesi il feto si punga, o perchè si sposta repentinamente contro l’ago o perchè le condizioni tecniche rendono difficile spingere l’ago per esempio in una piccola falda di liquido molto profonda in una paziente obesa. Ebbene, un puntura di questo tipo, in genere lontano dalla testa del feto, che evitiamo accuratamente, non porta ad alcuna conseguenza. Pensi che il compianto Prof. Nicolini, maestro indiscusso mondiale di diagnosi prenatale invasiva, era solito eseguire il prelievo di sangue fetale non dal cordone, ma da un vaso epatico, cioè all’interno dell’addome del feto, perchè lo considerava più sicuro. E ancora, sarebbe interessante che coloro che la pensano diversamente, provassero a pungersi con un ago, anche profondamente, e che poi vadano a guardare quel buco ben 6 mesi dopo e mi vengano a mostrare che cosa vedono nella sede del buco, sempre che riescano ad individuarlo. Cordiali saluti.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Ginecologo