Anonimo
chiede:
Buondì, mio figlio ha tre anni e mezzo e a volte lo trovo in cameretta che parla da solo. È come se avesse un dialogo con qualcuno, solo che la stanza è vuota! Potrebbe avere un amico immaginario? Ho notato questa cosa tre settimane fa circa, e ancora va avanti. È sintomo di problema psichico? Grazie per la risposta.
Gentile signora, inizio a risponderle citando una famosa psicoanalista francese, François Dolto: “l’immaginazione e la poesia infantili non sono né credulità, né puerilità, ma intelligenza in un’altra dimensione” La fantasia infantile è il motore del gioco e per i bambini giocare è un’attività molto seria. Cosa fa esattamente il suo bambino? Fa dialogare dei personaggi, impersona qualcuno oppure ancora parla con qualcuno? E in questo caso è sempre la stessa “persona” oppure cambia ogni volta? È molto importante non confondere l’attività fantastica ludica con l’allucinazione. Sarebbe importante per esempio sapere se il suo bimbo possiede un giocattolo speciale, un qualcosa che non può essere perso, rotto, lavato ecc. Nella sua domanda, inoltre, scrive di aver notato che la comparsa di tali comportamenti risale a circa 3 settimane fa: ebbene proviamo a pensare se è accaduto qualcosa di significativo nella vostra routine domestica. Essendo il gioco il principale canale comunicativo dei bambini, esso diviene il mezzo di espressione del proprio mondo interno (fantasie, paure, desideri ecc). Sarebbe allora corretto dire che i bambini padroneggiano le loro questioni più intime attraverso modi creativi; agli adulti si chiede di rimanere a lato, lasciandoli sperimentare. Il mio consiglio è di rimanere in punta di piedi per monitorare l’evolversi della situazione.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Psicologo