Anonimo

chiede:

Salve, vorrei un consiglio, premettendo che condivido il fatto che allattare al seno sia una cosa meravigliosa per mamma e figlia, ed infatti ho una piccola di un anno e mezzo che tutt’oggi allatto (“allatto” si fa per dire perché mangia i suoi pasti e poi si fa la “ciucciatina” per puro piacere, visto che forse non esce nulla). Il consiglio che chiedo riguarda la mia nuova gravidanza, infatti sono all’ottavo mese e contrariamente dalle dicerie ho continuato a dare il seno anche in gravidanza, che infatti procede benissimo. Il problema è che mi preoccupa il fatto che la piccola si addormenta attaccata al seno, ma soprattutto la gente… parenti… amici mi stressano dicendomi che la piccola succhierà tutto il latte al futuro nascituro. Cosa devo fare? Staccare la piccola dal seno di punto in bianco? è vero che se inizierà a sentire il sapore del latte sarà sempre più attaccata? Rischio di non soddisfare l’esigenze del piccolo nascituro? Quando sarò ricoverata per partorire come farà la piccola senza il mio seno?… capisco che forse sto esagerando ma non so cosa fare… vi ringrazio anticipatamente per la risposta.

Gentile mamma,
innanzitutto complimenti per aver allattato così a lungo la sua bambina… non poteva farle regalo più prezioso!
Come ha potuto constatare, allattare durante una gravidanza non è un rischio (tranne nel caso in cui si avessero minacce di aborto o di parto pretermine ovviamente, ma questo non è il suo caso).
Stia tranquilla per quanto riguarda la paura che la bimba più grande possa “rubare” il nutrimento alla nascitura: intanto lei ha puntualizzato che è stata svezzata, quindi la sua è una suzione breve e per consolazione, non una poppata vera e propria.
Inoltre con l’arrivo del colostro e del “latte nuovo” (perché ovviamente si modificherà il latte quando nascerà la secondogenita), la più grande potrebbe non gradire più il seno, perché il latte ha cambiato decisamente sapore e consistenza, e solitamente è meno invitante per i bambini più grandi.
Ovviamente se succederà il contrario e quindi si attaccherà maggiormente al seno, dovrà cercare di far capire alla bambina che deve mangiare prima la nuova arrivata altrimenti non potrà crescere bella e sana come lei, e solo quando finirà la poppata, potrà consolarsi un pochino.
Nel caso di un eventuale ingorgo mammario, potrà farsi aiutare dalla più grande proprio a sbloccare quest’ingorgo, grazie alla sua suzione decisamente più potente di quella del bambino che sta per arrivare. In questo modo la farà anche sentire utile.
Per quanto riguarda il suo timore nei confronti dei giorni di distacco per la degenza ospedaliera, purtroppo non può fare altro che accontentare il bisogno del seno di sua figlia solo nei momenti in cui le farà visita (ammesso che dove andrà a partorire facciano entrare i bambini).
Tranquilla però, anche se non dovesse riprendere questa sua abitudine nemmeno una volta che lei sarà rientrata a casa, cerchi di capire che una scelta della bambina, quindi è arrivato il momento del distacco… e prima o poi arriva, è anche un bene che sia così.
Resto a disposizione, ci faccia sapere come andrà.
Un caro saluto, a presto!

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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Specializzazione

  • Ostetrica