Anonimo
chiede:
Salve dottoressa, ho una bambina di 16 mesi, cercata per 5 anni con tanti sacrifici. Due settimane fa ho saputo di essere nuovamente incinta. Si tratta di una gravidanza inaspettata e non cercata, e ora non riesco a essere felice e ho difficoltà ad accettarla.
Temo per i giorni in cui nascerà, e questo mi porta a non riuscire ad amare il bambino. La mia più grande paura è che quando sarà nato io ancora non riesca ad amarla/o e quindi ad avere una preferenza per l’altra bambina. Come posso fare? Dovrei fare qualche seduta da uno psicologo?
Gentile signora, immagino non sia facile, alla luce della sua storia, affrontare quello che sta provando in questo momento e capire quale sia la strada migliore per lei e per la sua famiglia.
Il periodo perinatale è infatti una fase di cambiamenti importanti nella vita di una donna, sia dal punto di vista fisico che psicologico e, per tale motivo, è allo stesso tempo sia un momento di felicità e di attesa per la futura maternità, che una fase della vita ad alta vulnerabilità.
Nonostante infatti ci sia l’idea comune che la gravidanza sia un momento solo di gioia e che nel momento in cui questa è fisiologica non ci sia motivo di sofferenza, mi preme sottolinearle invece come sia comune vivere emozioni ambivalenti e conflitti interiori e come lo sia ancor di più quando questa non è stata pianificata e si hanno altri bambini piccoli di cui occuparsi.
Risulta quindi importantissimo poterne parlare e quello che mi sento di consigliarle è di valutare la possibilità di una consulenza affinché possa analizzare e comprendere meglio, con l’aiuto di una persona competente nell’ambito, i suoi dubbi e le sue preoccupazioni, evitando così che queste diventino fonte di malessere per lei e per la sua famiglia. Resto a disposizione in caso di necessità e le faccio i miei migliori auguri.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Psicologo