Anonimo
chiede:
Buongiorno dottore, lo scorso anno ho avuto un’interruzione di gravidanza spontanea alla 6 settimana, scoperta alla 9, che mi ha fatto soffrire moltissimo. Eravamo alla ricerca del secondo figlio. A un mese dall’aborto, dopo aver constatato dall’ecografia che tutto era a posto, abbiamo ripreso a provare.
Tuttavia i successivi cicli di 15, 10 o 17 giorni mi hanno preoccupato moltissimo (ero sempre stata regolarissima fino all’aborto spontaneo e anche prima del primo figlio), così su consiglio del ginecologo ho consultato una ginecologa specializzata in Pma.
Abbiamo così scoperto che avevo l’ormone Fsh alto sopra 40, e che ero, secondo la dottoressa, in perimenopausa a 40 anni. Abbiamo tuttavia constatato che avevo ancora dei follicoli, uno ogni mese, e abbiamo tentato la via dei rapporti mirati con ecografie tre volte a settimana. Ora dopo mesi di questa trafila e Gonasi e induttori dell’ovulazione sono riuscita a rimanere incinta con nostra enorme felicità. Ma mi chiedo: ero in perimenopausa? Se sì, può essere stato l’aborto spontaneo a scatenarla così presto (mia madre l’ha avuta a 55 anni)? La ringrazio per la risposta.
Buongiorno signora, la menopausa in media giunge verso i 50 anni ma è una media, non tutte le donne arrivano in menopausa a quell’età: alcune prima, altre dopo, come sua madre. Dal valore di FSH riportato e dalla sua storia potrebbe aver iniziato un periodo di perimenopausa, tant’è vero che per rimanere incinta avete utilizzato terapie di stimolazione ovarica.
La cosa importante è che avete raggiunto il vostro obiettivo. L’aborto spontaneo non può essere considerato la causa scatenante della perimenopausa, quindi molto probabilmente la sua riserva ovarica si sta esaurendo. Tenga presente che esistono anche casi di menopausa precoce ovvero prima dei 40 anni. Adesso si goda la sua gravidanza e tanti auguri.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Ginecologo