Anonimo
chiede:
Gentili dottori, complimenti per le risposte.
Dopo una prima regolarissima gravidanza nel 2000, a maggio 2004 ho avuto
un aborto ritenuto alla decima settimana con successivo raschiamento.
Chiedo se questo episodio può essere stato determinato da una infezione
da candida diagnosticata a mio marito nei mesi precedenti il concepimento. Vi ringrazio fin d’ora se vorrete rispondermi. Vi confesso che sono
rimasta un po’ delusa dalla mancata risposta ad una domanda inviatavi a maggio
u.s. che riguardava i livelli bassi di Betahcg e la loro incidenza sul futuro della gravidanza allora in corso. Probabilmente non era di interesse generale. Il tempo purtroppo mi ha dato una risposta con l’aborto di cui sopra. Comunque rimango fiduciosa per il futuro. Grazie e saluti.
Gentile Roberta,
consigliamo in genere di leggere le risposte precedenti, perché molto spesso
i quesiti sono tipici e frequenti. Sui livelli della beta e sulla necessità
di un loro progressivo incremento all’inizio della gravidanza fisiologica
abbiamo dato tante risposte. Per il suo attuale quesito le dico che ogni
infezione può costituire un fattore di infertilità, ma la candida proprio
non è delle più cattive e molto spesso facciamo questa diagnosi durante il
corso di gravidanze fisiologiche. Il 15% delle gravidanze esita in un aborto
e quindi uno o due episodi possono essere in prima ipotesi attribuiti al
caso. Guardi con ottimismo alla sua prossima gravidanza. Cordiali saluti.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Ginecologo