Anonimo
chiede:
Mia moglie, incinta al quarto mese, è stata sottoposta a 3 sedute di
Tecar terapia. Per l’ortopedico non c’era incompatibilità tra la terapia
e
il suo stato. Il ginecologo invece ha assolutamente sconsigliato di
continuare la terapia (erano previste 10 sedute). Le sedute, di mezz’ora
ciascuna, si sono basate su applicazioni al rachide cervicale. Sono
interessato ad avere un vs. parare a riguardo e soprattutto se ci sono
rischi immediati o futuri che riguardano il nascituro.
Grazie
Egregio signor Raffaele, innanzitutto occorrerebbe conoscere i disturbi
accusati da sua moglie e poi applicare il principio che in, gravidanza,
bisogna intervenire con terapie farmacologiche o fisiche il meno possibile. Sta poi al medico agire con la massima prudenza, in rapporto appunto alla
gravità dei disturbi ed alla possibilità di una loro remissione. Auguri.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Ginecologo