Enza
chiede:
Buonasera gentili dottori,
mi è stata consigliata un’ecografia di terzo livello in quanto è stata riscontrata nel feto una doppia colecisti. Permetto che sono alla 25 settimana di gravidanza, mi è stato detto che questa ecografia potrebbe essere utile per decidere se partorire in ambiente attrezzato nel caso in cui ci fosse bisogno di cure particolari per il piccolo.
Ora io sono molto indecisa, in quanto dovrei farmi un viaggio abbastanza lungo (5 o 6) ore di macchina per effettuare questa eco in un centro attrezzato, il che lo ritengo molto stancante. Inoltre ciò mi mette molta ansia.
Volevo chiedervi voi cosa ne pensate, è davvero necessaria questa eco? Oppure nel caso in cui ci fosse bisogno dopo la nascita non si potrebbe portare il bimbo in posti attrezzati?
Sono davvero confusa. Grazie per i vostri preziosi consigli.
Gentile Enza,
una reale doppia colecisti è evento estremamente raro. Quando si trovano delle formazioni liquide in prossimità del letto colecistico è più logico pensare a cisti del coledoco e simili o al limite a cisti epatiche.
Non vorrei però che per doppia colecisti intendessero una semplice colecisti a berretto frigio, vale a dire ripiegata a boomerang. In questo caso si tratterebbe di una condizione estremamente normale. L’ecografia di secondo o terzo livello che dir si voglia, andrebbe eseguita comunemente in gravidanza, in quanto mi sembra logico che il feto venga studiato ogni volta al meglio.
Di più purtroppo in base alle notizie che mi fornisce non posso dirle.
Un saluto
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Ginecologo