
Verità o leggenda: esiste davvero una posizione sessuale che favorisca il concepimento? Sono pochi gli studi sul tema, ma tutti giungono alla mede...
Si può decidere di avere un figlio maschio o una figlia femmina? È quanto promette di fare il metodo di Shettles. Scopriamo in cosa consiste e se è davvero efficace.
Ma è possibile determinare il sesso del bambino o fare qualcosa per favorire la formazione di una femmina o di un maschio? È quello che si ripromette di fare il cosiddetto metodo di Shettles.
Dal punto di vista biologico il sesso viene determinato dal cromosoma paterno, che può essere di tipo X o Y. Questo, unitamente al cromosoma dell’ovocita materno, che è sempre di tipo X, determina se quell’embrione sarà femmina (XX) o maschio (XY). La probabilità che il bambino sia maschio o femmina è identica.
Non ci sono fattori che possano permettere che il concepimento avvenga con lo spermatozoo che contiene il cromosoma X o quello che contiene il cromosoma Y.
Il metodo di Shettles è una ricerca, elaborata dall’omonimo autore (Landrum B. Shettles), che è stato professore associato di ostetricia e ginecologia presso il College of Physicians and Surgeons della Columbia University e direttore della ricerca presso la New York Fertility Foundation, che spiega come riuscire a determinare il sesso del proprio bambino.
Secondo il metodo di Shettles, espresso nel libro How to Choose the Sex of Your Baby: Fully revised and updated pubblicato per la prima volta nel 1970 e che ha negli anni ottenuto enorme successo e diffusione, è possibile “scegliere” il sesso del bambino che si sta concependo. Come?
Seguendo un preciso calendario e delle specifiche posizioni durante il rapporto con il proprio partner. Questo metodo si basa, stando a quanto riferito dallo stesso ideatore, sul pH dei fluidi corporei, il liquido seminale, le posizioni assunte durante il rapporto e la sua durata. Questo insieme di fattori permetterebbe di comprendere, e quindi determinare, quali spermatozoi hanno più possibilità di fecondare l’ovulo femminile.
Secondo le ricerche condotte da Shettles, infatti, gli spermatozoi con cromosoma maschile (Y) sono più piccoli, leggeri, con la “testa” rotonda e più veloci nel percorso all’interno del collo dell’utero (dove ci sono condizioni più alcaline). Quelli con cromosoma femminile (X), invece, sono più grandi, pesanti, con l’estremità più ovale e resistono maggiormente nel canale vaginale (dove sussistono condizioni più acide).
Alla luce di queste rilevazioni il metodo di Shettles permette di sapere come fare per avere un figlio maschio o una figlia femmina. L’elemento che incide di più sull’efficacia di questo metodo è relativa alla scelta dei giorni in cui avere rapporti con il proprio partner.
Se il concepimento avviene più a ridosso dei giorni dell’ovulazione, infatti, maggiore è la possibilità di avere un maschio. Verso l’inizio del periodo fertile, invece, è più alta la possibilità di avere una figlia femmina. Esistono strumenti e metodi, come ad esempio gli stick di ovulazione o i calcolatori di ovulazione, che consentono di individuare con approssimazione l’ovulazione e sulla base dei quali poter scegliere quando avere rapporti non protetti.
Anche la posizione assunta durante il rapporto sessuale aiuterebbe, secondo il metodo di Shettles, a stabilire il sesso del bambino. Questo perché le diverse posizioni consentono una penetrazione più o meno profonda e, quindi, un viaggio degli spermatozoi nel percorso più alcalino (collo dell’utero) o più acido (il canale vaginale).
Una penetrazione da dietro, per esempio, permetterebbe che dall’eiaculazione gli spermatozoi possano raggiungere prima, e meglio, l’ovulo. Viceversa la classica posizione cosiddetta del missionario favorirebbe la possibilità di avere una bambina.
Anche l’orgasmo femminile sembrerebbe incidere sul sesso del bambino. il metodo di Shettles raccomanda alla donna di evitare l’orgasmo se si è intenzionati ad avere una femmina o di raggiungerlo prima o insieme al proprio partner per avere un maschio.
Verità o leggenda: esiste davvero una posizione sessuale che favorisca il concepimento? Sono pochi gli studi sul tema, ma tutti giungono alla mede...
Nonostante i numeri dichiarati da Shettles (probabilità di successo del suo metodo superiori al 70%), questo insieme di tecniche e indicazioni non funziona. Possiamo affermarlo per almeno tre ragioni.
Per quanto non invasivo ed economico, il metodo di Shettles richiede il verificarsi di diverse condizioni, non tutte facili da ottenere contemporaneamente, generando una pericolosa ansia e tensioni all’interno della coppia.
È uno dei metodi più antichi e diffusi per "prevedere" se il feto sarà un maschio o una femmina incrociando l'età della mamma e il mese del con...
Il metodo Babydust promette di aiutare le coppie che lo desiderano a predeterminare il sesso del bambino con buone probabilità di successo. Ma cos...
Si può decidere il sesso del nascituro? Tra calendari, calcoli lunari e "trucchi" alimentari, un elenco dei miti e delle leggende sul concepimento...
Si può rimanere delusi di avere un figlio di un sesso biologico diverso da quanto sperato o immaginato? Sì, e il gender disappointment è un feno...
La coppia ha ufficializzato la relazione a fine 2022, da allora hanno letteralmente bruciato le tappe nonostante al momento vivano in due Paesi div...
L'influencer e Aldo Palmieri condividono la gioia di una nuova maternità e lo stupore dei figli che attendono già un fratellino.
La star di Married At First Sight Australia aspetta il suo primo figlio da Michael Brunelli, che ha conosciuto durante l'esperimento televisivo. "N...
Il bebè verrà alla luce a marzo 2023 e arriverà a fare compagnia alla loro primogenita, Nina Speranza. I due attori non hanno voluto rivelare se...
È possibile stabilire il sesso del feto già dall'undicesima settimana di gravidanza? Sì, secondo la Nub Theory. Scopriamo cos'è e quanto è att...
Secondo uno studio dell'Università di Harvard, il feto reagisce in modo differente a seconda del sesso se in gravidanza la mamma è positiva al Co...