La Festa dei Nonni è una ricorrenza speciale che viene celebrata il 2 ottobre di ogni anno.

Il nostro non è l’unico Paese a festeggiare questa giornata, che vuole rendere omaggio al ruolo dei nonni come punti di riferimento nella crescita e nello sviluppo dei nipoti, ma anche come custodi di memoria, tradizioni e saggezza.

Scopriamo insieme come nasce, e come onorarla.

Storia e origini della Festa dei nonni

La Festa dei Nonni è stata istituita per la prima volta negli Stati Uniti nel 1978, durante la presidenza di Jimmy Carter, grazie a Marian McQuade, madre di quindici figli e nonna di ben 40 nipoti, che propose di dedicare una giornata nazionale ai nonni.

La sua idea nacque dal desiderio di sensibilizzare la società sull’importanza degli anziani e sul contributo che essi danno alla famiglia e alla comunità.

In Italia, la festa è stata riconosciuta ufficialmente nel 2005 e, da allora, viene celebrata ogni anno il 2 ottobre, diventando una tradizione che unisce le famiglie di tutto il Paese.

A istituirla è stata legge n. 159 del 31 luglio 2005, che riconosce questa giornata

quale momento per celebrare l’importanza del ruolo svolto dai nonni all’interno delle famiglie e della società in generale.

Ogni anno, il Presidente della Repubblica assegna in questa data il «Premio nazionale del nonno e della nonna d’Italia».

Perché la Festa dei nonni si festeggia il 2 ottobre?

Non in tutti i Paesi la Festa dei nonni si festeggia il 2 ottobre: negli Usa, ad esempio, il National Grandparents’ Day viene celebrato ogni anno la prima domenica dopo il Labor Day (primo lunedì di settembre), mentre Portogallo e Spagna festeggiano il 26 luglio.

Il Regno Unito onora i nonni la prima domenica di ottobre, la Francia dal 1987 festeggia (sebbene non ufficialmente) la festa della nonna la prima domenica di marzo, mentre la festa del nonno la prima domenica di ottobre.

L’Italia, come abbiamo visto, festeggia i nonni il 2 ottobre, una scelta intimamente legata alla tradizione cattolica, che in questa giornata celebra i Santi Angeli Custodi.

Il rapporto tra nonni e nipoti

Quello tra nonni e nipoti può essere un legame unico e insostituibile. Molto spesso, i nonni offrono ai loro nipoti non solo affetto e cure, ma anche la possibilità di scoprire e imparare dalle esperienze passate. Attraverso le loro storie e i loro racconti, trasmettono tradizioni, valori e conoscenze, contribuendo alla crescita personale e culturale dei nipoti.

Inoltre, il rapporto intergenerazionale arricchisce entrambe le parti: i nonni trovano una nuova giovinezza attraverso la vivacità dei nipoti, mentre i bambini e i ragazzi imparano a rispettare e apprezzare il valore delle esperienze vissute e a conoscere e condividere la propria storia familiare.

Le nonne sarebbero più legate ai nipoti piuttosto che ai propri figli, secondo uno studio dell’Università di Emory di Atlanta, in Georgia, che ha esaminato il legame emotivo di 50 nonne con i rispettivi nipoti dai 3 ai 12 anni.

5 idee per festeggiare la Festa dei Nonni

Come rendere speciale questa giornata? Ecco alcune idee:

1. Preparare insieme un piatto speciale

Festeggiare intorno alla tavola è sempre una buona idea. Per la Festa dei nonni rendete unico un pranzo o una cena in famiglia preparando insieme una ricetta speciale che si tramanda di generazione in generazione.

2. Creare un album di ricordi

Perché non approfittare di questa giornata per realizzare insieme un album fotografico con immagini e ricordi condivisi? Ogni foto può raccontare un momento prezioso passato insieme e raccoglierli sarà l’occasione per raccontarli e ricordarli.

3. Piantare una pianta di Myosotis

La Festa dei nonni ha anche una pianta ufficiale: è il Myosotis, anche conosciuto come nontiscordardimé. Un modo per festeggiare questa ricorrenza è quello di piantare insieme un seme o una piccola pianta, così da vederla crescere e fiorire.

4. Fantasia!

Un lavoretto fatto a mano, una dedica musicale, un collage, un videomessaggio, una composizione floreale: qualunque sia lo stile che più piace ai nipoti, spazio alla creatività, purché dica “vi voglio bene, nonni!”. Mai come in questo caso, quello che conta è davvero il pensiero.

5. Intervista ai nonni

Come era la vita quando erano piccoli, quali avventure hanno vissuto, quali luoghi hanno visitato e chi hanno incontrato… i nonni hanno tantissime storie da raccontare: perché non ascoltarle proprio oggi? I bambini possono prendere appunti e/o registrare la conversazione di persona o per telefono, Skype o Zoom.

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  • Bambino (1-6 anni)