Per i bambini, l’arte è un modo di esprimere emozioni e creatività, sviluppando al contempo capacità motorie fini che gli permetteranno di acquisire nuove competenze. La digitopittura, o pittura con le dita, è una delle tecniche più amate, perché permette di giocare con i colori e le consistenze realizzando piccole ma grandi opere d’arte.

Ecco come funziona e perché fa bene ai bambini.

Cos’è la digitopittura?

Con il termine “digitopittura” si indica una tecnica di pittura, spesso dedicata ai bambini, che prevede di disegnare con la vernice utilizzando le dita.

È un modo di colorare non solo divertente e molto apprezzato dai piccoli, ma sicuro e creativo.

Come funziona?

Per dipingere con le dita, prima di tutto è necessario procurarsi i colori appositi, acquistandoli in un negozio o creandoli in casa (solitamente le ricette prevedono acqua, amido di mais e colorante per alimenti, ma alcuni utilizzano semplicemente yogurt greco e coloranti).

È normale che durante la digitopittura ci si sporchi un po’, per questo è importante avere a disposizione un grembiule (magari impermeabile) o vestiti vecchi da utilizzare per questo tipo di attività senza il rischio che possano essere rovinati dalla vernice.

Anche la superficie da colorare deve essere facile da utilizzare o pulire: vanno bene un grande foglio di carta o una tela, ma anche materiali di recupero o, più semplicemente, un piano di lavoro o un tavolo che possono essere puliti senza danneggiarsi.

Per quanto riguarda le tecniche di digitopittura vere e proprie, tutto dipende molto anche dall’età del bambino. I più piccoli possono iniziare coprendo la superficie del dipinto con la vernice e poi muovendoci sopra le mani, in modo che possano sperimentare la sensazione della vernice sulle dita, la sua consistenza ma anche il colore.

Ai bambini più grandi potrebbe piacere scegliere come mescolare e creare i colori, ad esempio prendendo la vernice da barattoli separati di colori diversi e mischiandola insieme per creare nuove tonalità.

Non ci sono delle regole fisse, la pittura con le dita è anzi un modo per liberare la creatività dei bambini, sperimentandosi ed esplorando sensazioni e competenze nuove. Per aiutarli a farlo, possiamo iniziare stendendo la vernice sulla carta, sul vassoio o sul piano di lavoro e lasciare che il bambino crei motivi con le mani e le dita.

È importante partecipare attivamente, meglio ancora parlare di ciò che sta accadendo, descrivendo le consistenze e i colori della vernice. Ad esempio, è possibile accompagnare la pittura con frasi come «Questa vernice rossa è davvero scivolosa, vero?».

Anche ascoltare musica mentre dipingete con le dita può essere una fonte di creatività, incoraggiando il bambino a dipingere il modo in cui la musica lo fa sentire.

Oltre che con le sensazioni è possibile sperimentare con altri materiali, magari aggiungendo sabbia alla vernice per creare una texture diversa.

I benefici della digitopittura

Per i bambini la pittura con le dita è un ottimo modo di esplorare, imparare e sviluppare nuove competenze attraverso il gioco sensoriale.

I piccoli possono sentire la consistenza fresca e soffice della vernice e sperimentare tonalità e texture, lasciando libera la loro creatività. È anche un buon modo per i bambini di esprimere emozioni e ridurre le situazioni di stress in quanto si tratta di un’attività
estremamente rilassante e meditativa che aiuta i bambini ad eliminare le energie negative, stabilizzare l’umore e sviluppare anche una maggiore consapevolezza di sé.

La pittura con le dita sviluppa anche le capacità motorie dei bambini, e in particolar modo la coordinazione oculo-manuale, di cui avranno bisogno per scrivere in seguito, rafforzando i muscoli delle dita e delle mani. Li aiuta inoltre a conoscere non solo i colori ma anche la forma e le relazioni spaziali. Inoltre, sviluppa anche i sensi dell’udito, del tatto e dell’olfatto e li aiuta a imparare a concentrarsi sul processo e non sul prodotto finito.

Esercizi di digitopittura

Ci sono un’infinità di attività che è possibile fare con la pittura con le dita, proprio perché è un modo ideale per giocare con la creatività dei piccoli. Se però volete aiutarli a realizzare dei veri e propri disegni utilizzando le dita, ci sono alcuni esercizi di digitopiuttura che potete provare.

Alcuni prevedono solo l’utilizzo delle dita per creare delle forme, altri invece integrano la pittura con le dita con disegni a matita o con pennello.

Nella prima categoria rientrano, ad esempio, tutte quelle tecniche che permettono di creare animali, personaggi o elementi naturali utilizzando semplicemente le manine dei piccoli, come i tutorial che insegnano a realizzare una testa, una gallina, dei fiori o un insetto, ma anche gli esercizi attraverso cui imparare a disegnare una gallina con i suoi pulcini o simpatici omini di neve.

Nella seconda quelle che sfruttano le dita per arricchire i disegni (come quelli degli alberi, in cui al tronco disegnato da un adulto o da un bambino più grande i piccoli possono aggiungere foglie di diversi colori create con la punta dei polpastrelli) o quelli che aiutano i bambini a disegnare seguendo una traccia: può essere il caso di un arcobaleno disegnato a mano e diviso in 7 strisce all’interno delle quali i bambini devono inserire i colori ma anche fuochi d’artificio, che i bambini più piccoli potranno realizzare seguendo una traccia a matita.

Nonostante la possibilità di offrire una base/traccia per il disegno, è importante e preferibile lasciare libera la creatività del bambino, proprio per dargli la possibilità di concentrarsi sul processo e non sul prodotto.

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  • Bambino (1-6 anni)