Si è soliti pensare che la caduta dei capelli sia un problema esclusivo degli adulti, legato al passare degli anni o all’insorgenza di qualche patologia. In realtà l’alopecia, la caduta dei capelli e dei peli in qualsiasi parte del corpo, è una condizione che interessa anche i bambini. È quell’insieme di fenomeni che rientra nella cosiddetta alopecia infantile, un insieme di realtà spesso considerate di minori importanza perché con effetti prevalentemente estetici.

Sono infatti diverse le anomalie dei capelli in età pediatrica che è doveroso conoscere e alle quali restituire un’attenzione maggiore. Sia perché in molti casi si tratta di malattie a tutti gli effetti, ma anche perché le conseguenze estetiche e, quindi, psicologiche, non sono meno rilevanti di quelle fisiche. Senza dimenticare come spesso una scarsa attenzione verso questo tipo di condizioni porta i genitori a ricercare diagnosi e soluzioni alternative che, oltre a essere costose, si rivelano inutili se non addirittura nocive. È quindi doveroso porre la giusta attenzione all’alopecia infantile, alle sue cause e ai vari rimedi e trattamenti disponibili.

Cos’è l’alopecia infantile?

I peli e i capelli hanno un ciclo di crescita ciclico caratterizzata da tre fasi. La prima è una lunga fase di crescita che dura diversi anni (fase Anagen), la seconda è una fase di transizione che dura poche settimane (fase Catagen) e la terza è una fase di riposo di un paio di mesi (fase Telogen).

Al termine di ogni ciclo il pelo cade per poi dare spazio alla crescita di un nuovo follicolo e l’inizio di un nuovo ciclo. Questo processo può essere interessato da due diversi disturbi: un’interruzione della crescita o un aumento significativo (almeno 100 al giorno) dei capelli che giugno alla fase finale del ciclo vitale.

L’alopecia, quindi, può essere di due tipi: cicatriziale o non cicatriziale. Nel primo caso vi è la distruzione del follicolo pilifero che viene sostituito da un tessuto fibroso; la forma non cicatriziale, invece, è quella caratterizzata da condizioni che non danneggiano definitivamente il follicolo pilifero. Si parla di alopecia infantile quando una condizione di questo tipo si verifica in età pediatrica, interessando i bambini dai 2 ai 10 anni di età.

Alopecia infantile: le cause

Come anticipato l’alopecia infantile è un insieme di condizioni che provoca la caduta dei capelli nei bambini e negli adolescenti. Nei bambini con più di 2 anni le cause più comuni della caduta dei capelli sono:

  • Alopecia areata;
  • Tigna;
  • Alopecia cicatriziale;
  • Tricotillomania;
  • Alopecia da trazione;
  • Telogen effluvium;
  • Anomalie del fusto del capello.

Alopecia areata

L’alopecia areata consiste nella caduta dei capelli a chiazze dove ciascuna di esse presenta un bordo netto nella zona del cuoio capelluto. Non vi è certezza sull’origine di questa condizione ma si tratta di una manifestazione multifattoriale per la quale i follicoli piliferi vengono attaccati dal sistema immunitario. Tra i fattori di rischio dell’insorgenza di questa forma di alopecia infantile ci sono la Trisomia 21, una predisposizione ereditaria, un’infezione o uno stress emotivo.

Tigna

Un’altra delle cause comuni di alopecia infantile è la tinea capitis, ovvero la tigna del cuoio capelluto. Si tratta di un’infezione da parte di una o più specie di funghi che si manifesta prevalentemente con chiazze squamose e perdita di capelli.

Alopecia cicatriziale

Nei bambini l’alopecia cicatriziale può essere causata da un trauma, da un’aplasia cutis congenita, da una sindrome malformativa, da una neoplasia sottostante o da un nevo.

Tricotillomania

Più che di vera e propria caduta nella tricotillomania si ha un’assenza di capelli o delle ciglia come conseguenza della rimozione forzata da parte del bambino. I bambini si tirano e si strappano i capelli a causa di un forte stress o di patologie psichiatriche e disturbi della personalità.

Alopecia da trazione

Una forma meno grave di alopecia è quella detta “da trazione” che risulta essere la conseguenza di un utilizzo scorretto degli accessori per l’acconciatura dei capelli. Specialmente nei soggetti con capelli lunghi se questi accessori vengono inseriti troppo stretti si verifica una caduta dei capelli con infiammazione dell’area irritata.

Telogen effluvium

Anche stati di stress improvvisi, come quelli conseguenti a un intervento chirurgico, a una febbre alta, a un lutto, a un grave incidente o all’utilizzo di particolari farmaci possono portare all’alopecia infantile che prende il nome di telogen effluvium in relazione alla terza fase del ciclo di crescita dei capelli. In questa condizione i follicoli piliferi cessano prematuramente di crescere.

Anomalie del fusto del capello

Rientrano nelle anomalie dei capelli in età pediatrica anche tutti quei fenomeni che provocano una malformazione del fusto del capello. Sebbene non sempre portino alla caduta (e quindi all’alopecia) possono determinare un’anomalia nella struttura, nell’aspetto, nella possibilità di pettinarli e nella crescita dei capelli. Questi problemi possono dipendere da un problema locale o da una genodermatosi, malattie dermatologiche derivate dall’alterazione del cariotipo.

Più raramente l’alopecia infantile può essere associata a una carenza nutrizionale, specialmente di vitamina H, vitamine del gruppo B e dello zinco o, all’opposto, un eccesso di vitamina A. Infine la presenza di alopecia nei bambini può essere l’indicatore di una futura sindrome metabolica. Sono da considerare responsabili della caduta dei capelli anche i problemi endocrini per i quali vi è un disturbo nel funzionamento della tiroide (ipotiroidismo).

I sintomi dell’alopecia infantile

L’alopecia areata si manifesta in maniera improvvisa con la comparsa di una o più chiazze e oltre al cuoio capelluto può interessare anche le ciglia e le sopracciglia. Nella tigna del cuoio capelluto si può assistere anche a una rottura della superficie della pelle e alla comparsa di punti neri sulla testa.

Alopecia infantile: rimedi e cure

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Fonte: iStock

Il trattamento dell’alopecia infantile dipende, ovviamente, dalla causa, dall’estensione, dall’età del bambino e dalla presenza di altre condizioni associate. Non esiste una vera e propria cura risolutiva e tutti gli interventi sono orientati alla riduzione dell’estensione dell’alopecia e a velocizzare i tempi di guarigione. Questo può avvenire tramite creme e prodotti topici a base di cortisone, iniezioni intralesionali, shampoo antimicotico e l’assunzione di corticosteroidi per via sistemica.

Non è da sottovalutare l’aspetto psicologico tanto nelle cause quanto nella gestione dell’alopecia infantile, essendo l’aspetto estetico non un vezzo rinunciabile. Specialmente nei bambini, nella delicata fase della crescita e del confronto con i coetanei, dover affrontare una condizione di questo tipo richiede un approccio adeguato per evitare conseguenze gravi che possono compromettere l’autostima, la serenità e la crescita sana dei bambini.

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Categorie

  • Bambino (1-6 anni)