Sponsorizzato da

Non sono mamma, non lo sono ancora, non so se lo sarò mai. La maternità per me era soprattutto un lavoro: di maternità scrivo ogni giorno. Poi mia sorella ha annunciato, nove mesi fa, di aspettare un figlio. Da lì la maternità “delle altre” è diventato anche qualcosa di mio, un evento reale, che, seppure indirettamente, mi apparteneva più da vicino.

In questi anni ho letto molte testimonianze di donne che, prima del parto e dopo, sono state subissate dai consigli non richiesti di chi sapeva cosa era meglio per loro e i loro figli, facendole sentire inadeguate, non abbastanza, troppo qualcosa. Mentre tutti si accalcavano al vetro del nido io mi sono defilata di corsa in reparto per abbracciare forte mia sorella e appurare in prima persona come stava e baciarmela e dirle che era stata brava, forte e, soprattutto, che in qualsiasi modo si sentisse, fisicamente e non, andava bene così.

E già alcune zie avevano iniziato la lista dei consigli sui grandi temi della maternità: come vestirlo abbastanza, dove farlo dormire, lasciarlo piangere o tenerlo in braccio, come stimolare la montata lattea, come allattarlo e quanto. Il tutto accompagnato, come se non bastasse, dalla profezia degli anni a venire: “vedrai come cambia”, “lui dipende totalmente da te”, “i figli, si sa sono delle mamme, non dei papà“, “non avrai più tempo neppure per farti la doccia” e qualcuno che già le chiedeva “non vorrai tornare al lavoro presto, vero?”

Sarà per questo che il regalo che ho scelto per mia mia sorella è stato forse un dono insolito da portare in ospedale il giorno della nascita di mio nipote, ma credo anche fermamente che sia il migliore regalo che si possa fare a una neomamma. Donandole un tiralatte non volevo imporle delle scelte riguardo l’allattamento, anzi il contrario: regalarle la cosa più preziosa che qualsiasi persona ha (e che quando diventi mamma credo sia ancora più difficile ritagliarsi): tempo per sé.

Concilia il tempo da mamma con quello per te stessa

tiralatte elettrico medela
Il tiralatte 2-Phase Swing Flex di Medela

Ho scelto questo tipo di regalo perché per lei diventare mamma è un cambiamento radicale. E spero che in questa sua trasformazione non si senta solo “la mamma di”, che continui a essere la donna che è sempre stata, forse più stanca ma più felice. Penso che diventare genitori sia proprio questo: scoprire una nuova parte di sé, senza rinunciare (o almeno non troppo) a quello che si era prima.

Grazie al mio lavoro conosco bene i benefici dell’allattamento, e so quanto sia importante, quando possibile, che il bambino riceva il latte materno, che lo protegge dalle malattie grazie agli anticorpi che gli “passa” la mamma. So anche che è raccomandato dall’OMS almeno per i primi 6 mesi di vita del bambino, che lo aiuta a creare la flora intestinale che lo rende forte come un guerriero mignon.

Ed è un momento importantissimo, quello delle sessioni di allattamento, per la mamma e per il bambino. Ma può diventare complicato gestire le poppate, soprattutto quando si torna al lavoro. E mia sorella ha già deciso: finito il congedo obbligatorio tornerà in ufficio. Sarà un passaggio delicato, e quel tiralatte potrà rivelarsi ancora più utile.

Già dalle prossime settimane potrà aiutarla a ritagliarsi degli spazi per sé, e, perché no, avvicinerà anche mio cognato al magico mondo delle poppate: lui si dice pronto a fare la sua parte, giorno e notte, insieme a mia sorella. E sono sicura che sarà davvero una bella avventura per entrambi.

Come il tiralatte può aiutarti nella vita di ogni giorno

Grazie alle (numerose) ricerche che mi sono concessa prima di scegliere il regalo per mia sorella ho scoperto che esistono diversi tipi di tiralatte: manuale, automatico, elettrico, singolo o doppio. Il migliore è quello che risponde ai bisogni della persona che lo utilizzerà, aiutandola a mantenere il legame speciale creato con il bambino anche quando non viene attaccato al seno.

Ho scoperto che, perché l’estrazione del latte sia il più delicata possibile, è importante che il tiralatte non funzioni come un corpo estraneo ma che si adatti al seno della donna in modo confortevole. Una caratteristica che ho trovato nel modello di tiralatte elettrico con tecnologia Flex creato da Medela, che ha studiato, con i suoi esperti e con un gruppo di mamme, una coppa moderna in grado di adattarsi alla forma del seno e del capezzolo e consente di estrarre fino all’11% di latte in più.

In che modo? Gli esperti di Medela hanno trovato il modo per rendere il tiralatte il più possibile aderente alla forma del seno: il risultato è una coppa con un angolo di 105° (e non più di soli 90°), che si può ruotare di 360° per trovare l’aderenza migliore. L’estrazione del latte risulta così più comoda, veloce e naturale. La coppa PersonalFit Flex è inoltre modellata sulla suzione del bambino, un “trucco” che rende l’estrazione del latte dal seno ancora più confortevole.

La mia scelta si è quindi concentrata sui due diversi modelli Medela che hanno questa tecnologia: il primo è il tiralatte elettrico 2-Phase Swing Flex™, che consente di riempire una bottiglietta di latte (da 150 ml) in poco tempo e in tranquillità. Il secondo modello è il tiralatte elettrico doppio 2-Phase Swing Maxi Flex™, che dimezza i tempi di estrazione e permette di ottenere un latte con un contenuto energetico superiore rispetto a un tiralatte singolo.

Sono convinta che non dobbiamo mai dimenticare che c’è una donna in ogni mamma, una donna con esigenze uniche e con desideri propri: c’è chi torna al lavoro subito dopo il congedo, chi decide di allungare i tempi, chi lavora da casa, chi si prende una pausa. Ciascuna traccia una strada diversa, fatta di scelte che si sommano le une alle altre. Una cosa, però, è comune a tutte le mamme: il desiderio di scegliere il meglio per il proprio bambino.

E così, mentre io diventavo un’esperta nel campo dei tiralatte, lei dava alla luce suo figlio, il mio primo nipotino. E a guardarli adesso, così vicini, posso dire che è una vera meraviglia.

Articolo sponsorizzato da

Medela è dedicata al miglioramento della salute e del benessere di mamme e bambini grazie a soluzioni innovative per l’allattamento, frutto della ricerca.

Ti è stato utile?
Rating: 5.0/5. Su un totale di 3 voti.
Attendere prego...

Categorie

  • Allattamento